Giurie (C.V. brevi)

Sezione Pianoforte e pianoforte 4 mani

GIORGIO VERCILLO, Presidente di giuria, pianista

Nato ad Alessandria ne 1954. Professore di pianoforte principale al Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria dal 1978 al 2019, dove si laurea nel 1976con il massimo dei voti e la lode distinta sotto la guida del M° Giuseppe Binasco, già allievo di Arturo Benedetti Michelangeli e Alfred Cortot. Ha studiato composizione con il M° Carlo Mosso e si è diplomato in didattica della musica con la musicologa Lidia Palomba. Presente nel panorama concertistico internazionale da oltre un cinquantennio con centinaia di recitals, per Enti ed Istituzioni di prestigio, spesso affiancato da solisti di chiara fama. Pluripremiato in Concorsi, ha vinto il Concorso pianistico Internazionale “ Concours Musical de France” a Parigi. Tra i vari riconoscimenti alla carriera è stato insignito della “COMMENDA PALESTRINA” in Brasile (unico concertista europeo) dal Ministro federale della Pubblica Istruzione. Impegnato anche sul fronte dela musica contemporanea, sono molte le opere a lui dedicate da importanti compositori, italiani e stranieri ed affidate in prima esecuzione sia in concerto che in produzioni discografiche. Invitato in giurie di concorsi nazionali ed internazionali, tiene corsi, seminari e Masterclass in Italia e all’estero.

GIANFRANCO CARLASCIO,  pianista

Livornese, si è diplomato sotto la guida di Itala Balestri Del Corona col massimo dei voti e la lode. Si è poi perfezionato con Ilonka Deckers Kuszler e Antonio Bacchelli, e con Marta Del Vecchio e Dario De Rosa per il repertorio da camera e a quattro mani, che ha regolarmente praticato assieme a quello solistico. Si è distinto in vari Concorsi, Primo Premio alla Rassegna “F:Liszt e ad Osimo, ed alla Rassegna Giovani Concertisti di Roma; si è inoltre affermato quale Miglior classificato al Concorso, sempre dedicato a Liszt, tenutosi a Sopron (Ungheria) e riservato ai soli vincitori delle varie Rassegne Nazionali Europee intitolate a questo autore. Ha svolto attività concertistica come solista, anche in Germania e in Austria (in particolare al Castello Estérhazy di Eisenstadt), invitato anche fra i pianisti esibitisi nella casa natale di Liszt a Raiding: – Si è anche prodotto in varie formazioni cameristiche. Ha frequentato il Corso di Composizione e si è anche laureato in Filosofia all’Università di Pisa con una tesi di Estetica. È stato titolare della cattedra di Pianoforte Principale in vari Conservatori italiani e in particolare, dal 1996 presso il Conservatorio “N.Paganini” di Genova. Invitato in giuria in vari Concorsi, collabora con varie Istituzioni, fra cui l’Unitre di Alessandria per cui è da anni relatore per il Corso di Storia della Musica.

LUIGINA GANAU, pianista

Luigina Ganau nasce a Torino nel 1966, studia pianoforte con il M° Walter Bozzia diplomandosi brillantemente nel 1988 presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Appassionata del repertorio barocco, intraprende lo studio del Clavicembalo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano con la Prof.ssa Marina Mauriello per proseguire poi con la Prof.ssa Francesca Lanfranco sotto la guida della quale si diplomerà nel 2002 sempre al “Vivaldi” di Alessandria. Insegnante di pianoforte, formatasi a Milano presso la “Yamaha Music Foundation”, dal 1989 ha collaborato con diverse Associazioni Culturali quali il “Circolo Amici della Musica” di Valenza (AL) e “L’ Accademia Strumentale di Musica da Camera” di Alessandria, presso la quale ha tenuto per parecchi anni corsi per bambini e adulti. Docente di musica presso la scuola secondaria di primo grado, ha suonato con l’Orchestra Classica di Alessandria ed è stata fondatrice e clavicembalista dell’ orchestra “G. B. Somis” e del “Quartetto Somis” dedicandosi al recupero e alla divulgazione di alcune tra le pagine più significative dell’omonimo compositore barocco piemontese. Musicista prestata alla parola, ha al suo attivo due pubblicazioni: “Hebdomas, hostaria delle pene” e “Bianconeve, le parole dei Suoni” che descrive il suo personale rapporto con le tastiere, un gesto catartico attraverso il quale si racconta rivivendo un’ infanzia vissuta ai bordi di una Torino degli anni settanta, per arrivare ad illustrare una contemporaneità vissuta nei panni di educatrice e musicista.

 

Sezione musica da camera e solisti

MARIO CARBOTTA, Presidente di Giuria, flautista

Solista apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionale, ha tenuto concerti in alcune delle più prestigiose location mondiali incluse il Musikverein a Vienna, il Rudolfinum a Praga, la Tonhalle a Zurigo, Bulgaria Hall a Sofia, il teatro dell’Opera del Cairo, Glenn Gould Hall della CBC a Toronto, Seoul Arts Center ed inoltre a New York, Montreal, Tokyo, Londra, Pechino, Ginevra, San Paolo, Istanbul, Bucarest ed ai festivals di Santander, Perelada, Ljubliana ,Varna, Zagreb. Tra i pochi flautisti contemporenei ad aver eseguito gran parte del repertorio solistico accompagnato da oltre 80 orchestre sinfoniche e da camera di rilevo internazionale tra cui: European Union Chamber Orchestra, Tonkü nstlerorchester Nieder österreich Wien, Sofia Sinfonietta, Slovak Sinfonietta, Cairo Symphony Orchestra, lstanbul State Symphony Orchestra, Orchestra Sinfonica dello Stato del Messico, lsrael Sinfonietta, Archi della Scala e inoltre in ltalia con le le I.C.O. di Milano (Pomeriggi Musicali), Bari, Parma, Sanremo, Palermo, L’Aquila, Ancona, in Germania con le orchestre di Mainz, Mannheim, Frankfurt (Deutsches Kammerorchester), Oldenburg, Sondershausen (Loh-Orchester), Konstanz (Südwestdeutsche Philharmonie), in Polonia con le filarmoniche di Bydgoszcz, Kraków, Rszezòw, Szezcin, Katowice, in repubblica Ceca con le filarmoniche di Ceske Budejovice, Teplice e Zlin. Autorevoli i musicisti che hanno diretto le sue performance: Stefan Asbury, Massimiliano Caldi, Alvaro Cassuto, Philippe Bernold, Elio Boncompagni, Diego Fasolis, Piero Gamba, Angelo Persichilli, Jan Talich, Johnatan Webb per citarne alcuni. Ha curato edizioni critiche di brani di Briccialdi. Ciardi, Fioroni, Nardini, Lichtenthal, Mercadante, Rolla, Veginy per le edizioni Suvini Zerboni, Carisch, Rugginenti, Vigormusic. Numerose le attestazioni della stampa specializzata per i suoi 21 CD con le etichette Dynamic, Tactus, Brilliant classics, Nuova Era, Veermer, tra cui in coproduzione con la RSI i Masonic Songs di C. Fürstenau con il coro della RTSI il sotto la direzione di Diego Fasolis e i duetti di A. Rolla per flauto e violino con il violinista Mario Hossen di cui recentemente è apparso su Lugano, Cult – mensile culturale della radio svizzera a firma di Giovanni Conti: Il flautista Mario Carbotta ne da una lettura estremamente convincente confermandosi non solo un musicista di altissima levatura ma anche un ricercatore capace di portare nella prassi i risultati del suo vissuto musicologico. Mario Carbotta è docente di flauto presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Luigi Boccherini” di Lucca e nei corsi estivi dell’ International Music Academy Orpheus a Vienna.

MASSIMO COCO, violinista

Violinista, violista e compositore, ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio N.Paganini di Genova diplomandosi nel 1984 sotto la guida di Renato De Barbieri, e frequentando, sempre sotto la guida di De Barbieri, anche i corsi alla Sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo. Dopo la morte del suo maestro, ha proseguito il perfezionamento seguendo le lezioni e le masterclass di Devy Erly della École Superieure de Musique di Parigi e di Lewis Kaplan della Juilliard School di New York. Nel 1995 ha conseguito come autodidatta il diploma in viola presso il Conservatorio “Antonio  Vivaldi” di Alessandria. Ha iniziato la sua carriera professionale sia come violinista solista che collaborando con numerose formazioni cameristiche, tra cui il Trio Esiodos di Roma, mentre come violista ha fatto parte del Quartetto Aurora di Trieste e attualmente suona nel Quartetto Elleboros di Firenze. Come docente di violino ha insegnato dal 1986 presso il Conservatorio “L.Canepa” di Sassari, dal 1990 presso il Conservatorio “G.F.Ghedini” di Cuneo, dal 2000 presso il Conservatorio “N.Paganini” di Genova e dal 2018 è titolare di cattedra presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze. Dal 2000 al 2004 è stato assistente di Lewis Kaplan presso la Sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo. Come compositore ha scritto il Requiem “Beati Qui” per coro misto e orchestra, eseguito nel 2013 a Genova  dal coro e orchestra del Teatro Carlo Felice, più numerosi brani da camera (tra cui la “Fantasia sopra una tregenda” e le “CInque danze senza parole”) che vantano numerose esecuzioni anche all’estero. La sua attività come professore d’orchestra, dopo le prime numerosissine esperienze nelle formazioni d’orchestra attive nei teatri di tradizione, lo ha portato dal 1980 (violino di fila presso l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari) a oggi a collaborare come spalla dei violini primi, come concertino dei violini primi, come primo dei secondi violini e occasionalmente come prima viola con numerose Istituzioni lirico-sinfoniche, tra cui l’Orchestra Nazionale della Rai di Milano, l’Arena di Verona, “i Pomeriggi Musicali” di Milano, l’Orchestra da Camera “Milano Classica”,  l”Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “A.Toscanini”, il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, la Fondazione del Festival Pucciniano, il Carlo Felice di Genova, l’Ente “Luglio Musicale Trapanese”, l’Orchestra Sinfonica Nazionale di Tunisi, l’Orchestra da Camera del  Friuli Venezia Giulia, l’istituzione Musicale e Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra da Camera Fiorentina e il Maggio Musicale Fiorentino.

CARLO DEMARTINI, organista e compositore

Nato nel 1981, ha iniziato gli studi musicali privatamente sotto la guida di Maria Pia Cabona, per proseguire nella classe di Organo di Massimo Gabba presso l’Accademia Diocesana di Musica Sacra di San Rocco in Alessandria. Già organista titolare della Parrocchia San Pio V in Alessandria, e del Coro Giovanile Diocesano di Alessandria, ha prestato servizio come organista per circa 20 anni a numerose celebrazioni della Cattedrale di Alessandria. Parallelamente, ha prestato servizio a celebrazioni in diverse diocesi italiane, comprendenti anche il Vicariato di Roma, e ad alcune celebrazioni pontificie. È diplomato in Musica Sacra presso il Conservatorio di Novara, con una tesi sul ministero dell’organista liturgico, e in Composizione presso il Conservatorio di Alessandria. Ha seguito masterclass in improvvisazione organistica con Fausto Caporali, Stefano Rattini e Paolo Oreni, in orchestrazione con Stefano Fonzi, sulla musica organistica dell’800 italiano con Marco Ruggeri, e sui sintetizzatori con Roberto Pagani. Si è ulteriormente perfezionato in composizione con Alessandro Ruo Rui. È docente certificato di videoscrittura musicale con il software Finale ® e, oltre alle collaborazioni con le scuole, si occupa di trascrizioni ed editoria musicale. Ha fondato, in collaborazione con Marcello Bianchi, docente di violino presso il Conservatorio di Alessandria, il decimino “Hdemia ensemble”, come arrangiatore e pianista accompagnatore, con cui ha prestato servizio a celebrazioni della Cattedrale di Alessandria e si è esibito in numerosi concerti. È Direttore artistico della rassegna “Musica, Immagine, Parola, Preghiera” presso la Chiesa Rettoria di Santa Maria Immacolata all’Esquilino in Roma, che propone musica da camera, vocale e strumentale, in forma di concerto o di elevazione spirituale, con particolare riguardo alla valorizzazione dei giovani musicisti, scelti tra i migliori diplomati dei Conservatori italiani, e da vincitori di concorsi internazionali. È Direttore artistico della rassegna “Cordophonia”, organizzata dall’Associazione Culturale LE.ARTI. in Roma, e dedicata agli strumenti a corda. È Maestro direttore della Cappella Musicale Servitana di San Carlo in Torino. È docente di “Elementi di analisi e composizione per la liturgia” presso la scuola di arte sacra “Beato Angelico” in Milano. Ha tenuto e tiene regolarmente corsi di musicologia liturgica, in presenza e in modalità online, per cori, associazioni, parrocchie o diocesi, allo scopo di incrementare la consapevolezza e la preparazione di chi si occupa, nella liturgia, del servizio ministeriale del canto e della musica. È attivo come compositore, arrangiatore e orchestratore, prevalentemente in ambito liturgico: sue composizioni vengono regolarmente eseguite su tutto il territorio nazionale, anche in concerti e rassegne corali. È regolarmente invitato ai più prestigiosi convegni nazionali e internazionali di musica sacra e liturgica, organizzati dalle Conferenze Episcopali e dalla Santa Sede. È regolarmente invitato a prendere parte alle giurie di prestigiosi concorsi musicali internazionali di musica da camera, vocale e strumentale.

Sezione Canto Lirico

SILVANO SANTAGATA, Presidente di Giuria, tenore

Diplomato in Flauto presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova, ha successivamente studiato canto con il Baritono Paolo Ancarani e si é perfezionato sotto la guida della Maestra Rosetta Noli. Ha preso parte ad importanti rassegne musicali quali: Festival di villa Imperiale di Genova – Le serate musicali di Milano – Settembre musica di Torino e altre. Si è esibito in Francia – Germania – Svizzera e Svezia dove ha eseguito la Petite messe solennelle di G. Rossini Ha eseguito per il Teatro Carlo Felice di Genova l’ode Columbus del compositore Angelo Canepa in prima esecuzione assoluta e l’opera Moro per amore di Alessandro Stradella. Ha cantato sotto la direzione di Maestri di fama mondiale quali: D. Sthall – H. Handt – F. Molinari Pradelli – G. Gavazzeni – D. Oren G. Morelli. C. Mandeal. Interprete del repertorio lirico si è dedicato all’operetta come protagonista eseguendo con successo di pubblico e critica La vedova allegra – Il paese del sorriso – Frasquita – Sogno di un valzer Il conte di Lussemburgo e altri titoli. Ha inciso: Requiem di Mozart – Moro per amore di Stradella Il contrabbasso di Valentino Bucchi – Stabat Mater di Rossini Petite messe solennelle di Rossini – Requiem di Mozart e La collana completa in CD di Canto l’opera. Ha eseguito ultimamente Cavalleria rusticana ( Turiddu ) Tosca ( Mario Cavaradossi ) Requiem di Verdi. – Messa di Gloria di Puccini e Messa di Gloria di Mascagni – Simon Boccanegra (Gabriele Adorno) La Traviata (Alfredo) Pagliacci (Canio) Da diversi anni collabora come maestro con il Coro lirico Claudio Monteverdi di Genova e si dedica alla direzione orchestrale.

NANA MIRIANI, soprano

Nata a Tbilisi (Georgia), si diploma in Canto presso il Conservatorio della sua città. In Italia, frequenta l’Accademia Chigiana di Siena e il Corso di Formazione e Perfezionamento dell’Accademia di Canto “Arturo Toscanini” di Parma, a Busseto, sotto la guida di Carlo Bergonzi, ottenendo diplomi di merito e borse di studio, e il Corso di Perfezionamento e Interpretazione Vocale “Verdi Opera Studio”, della “Fondazione Verdi Festival” del Teatro Regio di Parma, sotto la guida di Renata Scotto. Attualmente si sta perfezionando con il Soprano Aprile Millo. Debutta nel 1998 a Busseto, interpretando Abigaille nel Nabucco, sotto la direzione del Maestro Romano Gandolfi. Partecipa al Festival “Radio France” all’Opera Berlioz di Montpellier nella Cavalleria Rusticana di D. Monleone e nella Risurrezione di F. Alfano. Durante la sua carriera, interpreta i ruoli di: Tosca al Teatro alla Scala di Milano, Teatro Nazionale di Bratislava, Teatro dell’Opera di Stato Z. Paliashvili di Tbilisi. Abigaille nel Nabucco, a Busseto, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro di elefeld, Teatro Wielki di Poznan, Teatro dell’Opera di Stato Z. Paliashvili di Tbilisi, Festival Steinbruch Rohrdorf di Monaco, Teatro Nazionale dell’Opera di Stato A. Dvorak di Ostrava, Teatro dell’Opera di Stato di Praga. Lady Macbeth nel Macbeth al Teatro Regio di Parma, Teatro Wielki di Poznan, Teatro Nazionale di Praga, Teatro Nazionale di Bratislava, e scritturata al Teatro della Pergola di Firenze, per il Maggio Musicale Fiorentino, Teatro dell’Opera di Stato di Banska Bystrica. Santuzza nella Cavalleria Rusticana al Teatro dell’Opera di Stato Z. Paliashvili di Tbilisi, al Teatro dell’Opera di Stato di Praga. Amelia ne Un Ballo in Maschera al Teatro Regio di Parma, nei Teatri del Circuito Lirico Lombardo, Teatro A. Ponchielli di Cremona, Teatro Grande di Brescia, Teatro Sociale di Como, Teatro G. Fraschini di Pavia, e al Teatro dell’Opera di Stato Z. Paliashvili di Tbilisi. Odabella nell’Attila al Teatro dell’Opera di Stato Paliashvili di Tbilisi. Aksinja nell’opera Lady Macbeth del Distretto di Mzensk di D. Shostakovic al Teatro Comunale di Firenze, per il Maggio Musicale Fiorentino. Leonora ne Il Trovatore al Toscana Opera Festival. Aida al Teatro dell’Opera di Stato Z. Paliashvili di Tbilisi. Leonora ne La Forza del Destino al Teatro Griboedov di Tbilisi. Fedora al Teatro Nazionale dell’Opera di Stato A. Dvorak di Ostrava. Gioconda al Teatro dell’Opera di Batumi (Georgia) Turandot al Teatro dell’Opera di Stato Z. Paliashvili di Tbilisi. Messa di Gloria di G. Donizetti, nel ruolo di Soprano solista, al Festival di Musica Sacra di Olomouc. Messa di Requiem di G. Verdi, nel ruolo di Soprano solista, al Festival di Musica Sacra di Olomouc. Sinfonia No. 9 di L. v. Beethoven, in qualità di Mezzosoprano solista, al Teatro Rossini di Pesaro, con la direzione del Maestro Hideaki Hirai (2019). Concerti di Gala, “Verdi Gala”, “Puccini Gala”, Recitals in varie località in Italia e all’estero, a Santa Cruz de Tenerife, al Teatro Perez Galdòs di Las Palmas di Gran Canaria, alla Liederhalle di Stoccarda, alla Salle Pleyel di Parigi, che la vedono interpretare arie da opere di autori italiani e stranieri, e di Richard Wagner, dai ruoli di Brunnhilde e di Isotta, al Teatro Filarmonico di Tbilisi nel 2015, presentato dal celebre attore Alain Delon, al fianco di altri famosi artisti lirici di livello internazionale. Ha cantato in opere e concerti con diversi colleghi, tra i quali, Dolora Zajick, Elisabetta Fiorillo, Nicola Martinucci, Salvatore Licitra, Franco Vassallo, Leo Nucci, Ambrogio Maestri, Lorenzo Saccomani, Lado Ataneli, Paata Burchuladze, Alberto Rinaldi, Carlo Guelfi. Ha lavorato con numerosi direttori d’orchestra, tra quali, Romano Gandolfi, James Conlon, Lorin Maazel, Tiziano Severini, Antonello Allemandi, Valery Gergiev, Alberto Veronesi, e registi, tra i quali, Daniele Abbado, Jean Louis Grinda, Luca Ronconi, Lev Dodin, Andrey Konchalovsky, Alfonso Signorini, Giancarlo del Monaco. Nel 2018 segue un percorso di lezioni del Maestro Riccardo Muti sull’opera Macbeth di Giuseppe Verdi presso la “Riccardo Muti Italian Opera Academy” di Ravenna.

FEDERICO LONGHI, basso – baritono

Artista affermato a livello internazionale, Federico Longhi ha interpretato svariati ruoli accanto a celebrità internazionali e diretto da Maestri e Registi di fama internazionale. Da ricordare in modo particolare l’interpretazione del ruolo titolo in Rigoletto nei teatri di Verona, Nizza, Linz, Wurzburg, Parma e Bonn, Enrico nella Lucia di Lammermoor e Gianni Schicchi al Carlo Felice di Genova, Guy de Montfort ne Les vêpres Siciliennes a Wurzbug e alla Bayerische Staatsoper di Munich, Fastaff a Linz, Amonasro in Aida all’Arena di Verona diretto dal M° D. Oren e a Ravenna diretto dal M° R. Muti, Sulpice nella Fille du Régiment a Bologna, Malatesta nel Don Pasquale, Michonnet nell’Adriana Lecouvreur e Gianni Schicchi al Teatro Filarmonico di Verona. In Cina ha interpretato il ruolo di Escamillo nella Carmen, mentre al Festival di Savonlinna è stato Ford nel Falstaff diretto dal M° R. Muti e successivamente, al Teatro Massimo di Palermo, ha debuttato il ruolo di Tonio in Pagliacci, mentre a Linz ha debuttato il ruolo del Conte di Luna nella nuova produzione de Il Trovatore. Sempre a Parma, per la stagione del Teatro Regio, ha debuttato il ruolo titolo in Don Pasquale e successivamente, sempre nel capoluogo emiliano, ha cantato nei Carmina Burana. Al Luglio Musicale Trapanese interpreta il ruolo di Don Pasquale e ritorna a Genova al Teatro Carlo Felice nel ruolo di Tonio ne I Pagliacci. La sua attività prosegue sia in Italia che all’estero in ruoli primari, quali Isidoro nell’opera contemporanea in prima mondiale Le Baruffe del M° Battistelli alla Fenice di Venezia, il debutto nei ruoli di Nabucco e di Miller nella Luisa Miller a Erfurt, mentre a Bonn il debutto del ruolo di Don Carlo nell’opera Ernani e nel ruolo titolo di Rigoletto. Lo vedono protagonista in Francia nei teatri di Angers, Rennes e Nantes nel ruolo di Miller in Luisa Miller. Da segnalare il debutto del ruolo di Scarpia in Tosca al Teatro dell’Opera Giocosa di Savona. Lo stesso ruolo lo vede protagonista nei teatri della Fondazione Rete Lirica Marchigiana ad Ascoli Piceno, Fermo e Fano. In occasione delle “Celebrazioni per i 100 anni dalla morte di Giacomo Puccini 1924-2024” si e’ esibito a Piacenza, nella Messa di Gloria di G. Puccini. La primavera del 2024 lo ha visto impegnato al teatro dell’Opera di Nizza, in un progetto artisticamente ambizioso, con Le Rossignol di I. Strawinskij e Les mamelles de Tirésias di F. Poulenc. I prossimi progetti lo vedranno impegnato nella stagione lirica 2024-25 del Teatro Verdi di Trieste, nel ruolo di Giorgio Germont in Traviata. Intensa anche l’attività didattica con Masterclass in diverse città, tra le quali: Parma – Accademia Verdiana Teatro Regio San Josè – Universita del Costa Rica Milano – Accademia Donizetti-Tebaldi Milano – Accademia Cantoalato Novara – Accademia AMO Teatro Coccia Palermo – Kaleidos Musica Academy Novara – Scuola Musicale Dedalo Arona – Arona Music Academy Novara – Scuola Teatro Musicale Milano – Accademia musicale Orpheus Di particolare rilievo e d’interesse artistico l’uscita del CD “ Vie” Voyage vocal de la France a l’Italie, edito dalla Da Vinci Publishing e distribuito a livello mondiale.

SILVIA COLOMBINI, soprano

Silvia Colombini è un soprano, diplomata in violino e in canto, con una ventennale esperienza sui principali palcoscenici internazionali. Come riportato dalla critica, è interprete d’eccezione Mozartiana e Belcantista. Esperta conoscitrice e selezionatrice di voci, è stata membro della giuria, presidente di giuria e coordinatrice artistica in diversi concorsi canori internazionali, tra cui il concorso mondiale “Vincerò”. E’ ideatrice e docente del metodo di canto innovativo ARS, un metodo che insegna a cantare in flusso senza sforzo, insegnato a livello internazionale dal 2000. E’ inoltre ideatrice di “Voiceforstage” un programma di formazione per giovani cantanti; ideatrice e direttrice artistica del progetto musicale “Alloro” (interscambio culturale Italia-Cina). E’ stata consulente musicale per associazioni e festival internazionali , tra cui il prestigioso Armonie d’Arte Festival.  Proviene da una famiglia che appartiene alla storia dell’Opera Lirica: “il baritono di Puccini” Edoardo Camera per cui fu scritto il ruolo di “Scarpia”; il baritono scaligero Giuseppe Bellantoni; il tenore Roberto Stagno, primo storico “Turiddu”, il compositore Giancarlo Colombini. Inizia la sua carriera di musicista come violinista professionista, ma a 27 anni scopre la sua voce naturale di soprano grazie al celebre soprano Edita Gruberova e intraprende così la carriera di cantante. Subito vincitrice di tre concorsi internazionali di lirica, debutta a Vienna con cento recite di Die Fledermaus. Si è esibita sui principali palcoscenici internazionali: Semperoper di Dresda, Staatsoper di Berlino, Opera di Colonia, Bonn, Francoforte, Regio di Torino, Fondazione Arena di Verona, Festival di Salisburgo, Maggio Musicale Fiorentino, Opera di Roma, La Monnaie di Bruxelles, Opera Tel Aviv, Festival MITOSettembremusica, Auditorium Verdi Milano, I Pomeriggi Musicali, Loggione del Teatro alla Scala, Bayerischer Rundfunk, Gewandhaus, Sala Gasteig, Auditorium Parco della Musica Roma, Sala Nervi in Vaticano, Quirinale di Roma, Shanghai Concert Hall, Bunka Kaikan di Tokyo, etc.  Ha collaborato con noti registi e direttori d’orchestra: Zubin Mehta, Fabio Luisi, Zoltán Peskó, Milan Horvat, Stefan Soltesz, Donato Renzetti, Mario Martone, Luca Ronconi, Filippo Crivelli, Willy Decker, Davide Livermore. Ha cantato per due Presidenti della Repubblica (Sergio Mattarella e Carlo Azeglio Ciampi) e due Papi (Francesco e G. Paolo II). Ha inciso per DECCA e si è esibita di fronte a grandi platee come per esempio nell’opera Elisir d’amore, per l’Opera di Tel Aviv, davanti a 50 mila spettatori.  E’ nota anche con l’epiteto di “Soprano D’Arti” per i format inediti delle sue performance in cui canta in 13 lingue e giustappone al canto lirico altre forme d’arte dando letteralmente voce a opere d’arte materiche e non. Come soprano d’arti ha recentemente tenuto un concerto con la star della lirica Vittorio Grigolo. E’ considerata una “ambasciatrice” della musica italiana nel mondo con concerti in Africa, India, Giappone. In Cina, è nota con l’attributo di “The Queen of Italian Opera” perchè presente con tournée di recital e masterclass dal 2011 al 2023. Porta avanti un ciclo di performance sul tema della Dignità Umana con molte esibizioni a difesa dei diritti umani e contro la violenza sulle donne (tra cui il concerto ufficiale Memorial Pavarotti per UNHCR in Piazza Grande a Modena). E’ testimonial italiana di fondazione REB e Debra Italia, a difesa dei “bambini farfalla”, affetti dalla rara malattia genetica Epidermolisi Bollosa.

ROBERTO MUSSI, agente teatrale

FRANCESCO ELLERO D’ARTEGNA – Agente lirico – Operadartegna

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